03 febbraio 2007

SALUTI

L'avventura ahimè è finita, sono di nuovo a casa, ho ritrovato tutto quello che avevo qua, niente è cambiato, la gente, i luoghi, le cose sono sempre gli stessi... da un lato è confortante, dall'altro la malinconia mi assale... bisogna mettersi a fare sul serio e lavorare duro questo semestre, ho già preso una volta il treno per Padova, è proprio significato per me il ritorno alla routine. Se non fosse per i mille impegni e doveri che ho per la testa penso mi sentirei ancora più malinconica e annoiata. Cerco di cogliere comunque l'aspetto positivo di tutto ciò. Apprezzo il fatto almeno di essere stata per cinque mesi in Francia, piuttosto che vedere l'altro lato della medaglia ed essere triste per essermene andata.
Ringrazio tutti quelli che ho incontrato e conosciuto, che mi hanno dato tanto e che sono stati per me un confronto importante, ma ringrazio anche le tante conoscenze più superficiali che ho fatto magari alle feste e di cui forse tra qualche mese non ricorderò neanche più i nomi, ma li ringrazio comunque per essere stati parte di questa esperienza. Ringrazio e abbraccio Mani, perché mi è sempre stato vicino e mi ha sempre compresa e risollevata anche quando la solitudine o lo sconforto qualche volta assalivano. E sa perfettamente che questi mesi per noi e per la nostra storia hanno significato molto e sono stati un po' la prova del nove. Rongrazio Jenny, coinquilina e amica tedesca che mi ha sopportato sempre anche quando la mattina mi svegliavo mentre lei ancora dormiva o quando non riuscivo a buttare via il cibo andato a male e facevo fare a lei il lavoro sporco tanto che poi prendeva e buttava senza neanche più interpellarmi, senza aspettare che le cose diventassero verdi. Saluto le 3 inglesi così diverse e simpatiche, saluto Salim, Dan e Mon e la colonia spagnola che si è insediata a Cergy, un ricordo speciale va a Federico e Bruno, unici due Italiani oltre a me in quel di Cergy, saluto Eva e Jana, le due Ceche che mi hanno fatto scoprire un po' di più questo paese per me sconosciuto... Ultimo pensiero va ai miei per avermi permesso di vivere questa esperienza e per aver capito la mia necessità di partire (ma ormai ci sono abituati) e alla famiglia di Mani che mi ha accolto a braccia aperte. Insomma, GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!
E insomma, consiglio a tutti:
ANDATE IN ERASMUS!!!!!!!!!

Ora non so che ne sarà di questo blog, la sua storia l'ha fatta e continuarlo sarebbe travisare lo scopo per cui è nato. Se mai proseguirà affronterà un cambiamento radicale, ma questo è ancora tutto da vedere (o da scrivere...).
BACI BACI BACI

26 gennaio 2007

Stasera arriva la cugina Lucia, che bello! Però sono un po' piiiiiiii :-( la partenza si avvicina e si sente, tanti sono già partiti, mi restano da fare le cose un po' burocratiche e poi via, è ufficiale, il 31, treno permettendo, sarò a Vicenza. So che va bene ed è meglio così ma mi domando che cosa avrei potuto fare ancora qui, chi altro avrei potuto incontrare e mi dico che sono una polla a non fare un anno via... Ma bisogna tornare, Padova attende, ahimè!
Domani TCF, esame di Francese tipo il Toefl per l'inglese, sarà dura. Ho pauraaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
Dai, tanto dopo ci saà la Luci a tirarmi su!

Risposte

Dunque dunque dunque...

Sai perché gli Italiani non fa nno mai l'amore nella vasca da bagno? Perché l'acqua calda rammollisce gli spaghetti...

E qual è il colmo per una sarta francese? Trovarsi a dover stringere la Manica...

22 gennaio 2007

Ora piccolo indovinello/barzelletta a cui non darò risposta subito ma solo tra un paio di giorni.

Sai perché gli Italiani non fanno mai l'amore nella vasca da bagno?
Pourquoi les Italiens ne font pas l'amour dans la baignoire?
Why don't Italians make love while having a bath?

E qual è il colmo per una sarta francese?

Traduzione barzellette

In effetti Mrpitiful ha ragione, ecco qua un po' di traduzione!

Come si riconosce un belga ad un combattimento di galli?
Viene con un'anatra!
Come si riconosce un italiano ad un combattimento di galli?
E' l'unico a scommettere sull'anatra!
E come si riconosce la Mafia in un combattimento di galli?
E' la volta che vince l'anatra!!!

Paradiso europeo:
i poliziotti sono inglesi
i cuochi sono francesi
i meccanici sono tedeschi
gli amanti sono italiani
tutto è organizzato dagli svizzeri
Inferno europeo:
i cuochi sono inglesi
i meccanici sono francesi
i polizziotti sono tedeschi
gli amanti sono svizzeri
e tutto è organizzato dagli italiani!

Com'è possibile far raddoppiare il valore di vendita di una FIAT?
Basta fare il pieno di benzina!

21 gennaio 2007

Un po' di barzellette internazionali...

Trois personnes sont convoquées pour un entretien d'embauche en Angleterre.
Arrivés au test d'anglais, le recruteur leur dit: "Faites une phrase avec les 3 mots suivants : green, pink, yellow."

C'est d'abord le Belge qui se lance :
"I wake up in the morning, I eat a yellow banana, a green pepper and in the evening I watch the Pink Panther on TV".

C'est ensuite au tour de l'Allemand :
"I wake up in the morning, I see the yellow sun,the green grass and I think to myself: I hope it will be a pink day".

Enfin, le Français s'avance et dit:
"I wake up in ze mornink, I hear ze phone: "green.....green...green... "
I pink up ze phone and I say "Yellow?"...

Cartelli sugli autobus italiani: Non parlate all'autista ...ha bisogno delle mani!


An italian farmer is going to a marketplace with his horse and he's immediately noticed by a rich american businessman, who looks really interested by the animal.
"Hey!" says the businessman "How much do you want for that horse?"
"I would sella it you, man, but it no looka so good!"
"Sure, it looks fine to me! I'll give you $500, ok?"
"I saidda you it no looka so good! I would givya $100 but it no looka so good!"
The businessman insists for $500 and the farmer finally says OK.
The american businessman gallops off, very happy, but suddenly the horse hits a tree!
Then, completely wrathful, the american screams to the italian farmer "You! You sold me a blind horse!!!"
And the farmer replies "I tella you it no looka so good!!!!!!!!!"


Tre turisti, un tedesco, un italiano e un francese.
Mentre volano l’aereo prende a fuoco e loro sono costretti a cadere su un isola con i paracadute.
L’isola è abitata da indigeni che costringono loro a raccogliere dieci frutti di un solo tipo.
Il tedesco e l’italiano tornano prima del francese con delle banane e delle ciliegie.
Gli indigeni costringono il tedesco a mettersi nel culo le banane senza fiatare.
Arrivato alla 5° banana mugugnia, allora lo uccidono.
Tocca all’italiano che deve ripetere quanto fatto con il tedesco, ma con le ciliegie.
Alla 6° ciliegia scoppia a ridere e lo uccidono.
In paradiso il tedesco chiede all’italiano perché si è messo a ridere dato che si poteva salvare facilmente.
L’italiano risponde: “Mi sono messo a ridere perché ho visto arrivare il francese con 10 meloni!”


comment on reconnait un belge dans un combat de coq?
il vient avec un canard
comment on reconnait un italien dans un combat de coq?
c'est le seul a parier sur le canard
comment on reconnait la Mafia dans un combat de coq?
c'est le canard qui gagne

paradis européen:
-les policiers sont anglais
-les cuisiniers sont francais
-les mecaniciens sont allemands
-tout est organisé par les suisses

l'enfer européen:
-les cuisiniers sont anglais
-les mecaniciens sont francais
-les amants sont suisses
-les policiers sont allemands
-et tout est organisé par les italiens


Comment doubler la valeur de vente d'une FIAT?on fait le plein d'essence

Sai cosa vuole dire FIAT,per i francesi?Ferraillle Italienne Assemblée a Turin


Secondo un recente sondaggio, il 3% degli italiani apprezza la fellatio, il 2% il cunnilingus. Il restante 95% ha dimostrato di non capire un cazzo di latino!

In pieno Oceano, una nave da crociera, carica di turisti, incomincia ad affondare.
-"Gettarsi in mare!"ordina il comandante. Ma nessuno si muove.
Il comandante, allora, chiama il suo vice e gli dice : "Cerca di convincerli".
Dopo un po’ questi ritorna e dice al comandante: "Si sono buttati tutti in mare"
- "Come sei riuscito a convincerli?"
-"Con la psicologia. Ho detto agli inglesi che sarebbe stato un gesto sportivo e si sono buttati. Ho detto ai francesi che era una cosa chic; ai tedeschi che era un ordine; agli italiani che era proibito; ai russi che era rivoluzionario."
-" Ma come hai convinto gli americani?"
-"Facilissimo. Ho detto che erano assicurati."

Inglesi a Pisa: "- La solita svogliatezza italiana.

11 gennaio 2007

Casini per la testa

Testa sempre più incasinata, ho comprato il biglietto del treno per tornare il 30 gennaio e il contratto della residenza scade per lasciare il posto agli Erasmus del secondo semestre quindi senza casa né stage e con un biglietto in tasca tutto fa pensare che sia giunto il momento della partenza quasi. Ma non me ne riesco a capacitare... Forse è meglio cosi', tornare a casa, recuperare gli esami che non ho fatto stando qua (e quindi non prendersi indietro con gli studi) e riflettere alla specialistica. E qui altro grande pensiero... Cosa fare? E soprattutto dove? E noi scienziati comunicatori avremo mai la possibilità di non essere disoccupati o stagisti a vita? O magari mi faccio il master par insegnare Italiano come L2? Oppure vengo a fare un master in Francia? L'idea di tentare a Sciences-po mi ispira un sacco, anche se so che è quasi impossibile... E se poi invece mi prendono ma non posso andarci perché non ho finito la triennale a causa dell'ipotetico stage che sto cercando? Che fare? HELP!!!!!!!!!!!!! Il pensiero del futuro mi inquieta, è normale o sono solo io ad avere tutte queste pare? Mi sembra di perdere il controllo e non sopporto il fatto di non dominare la situazione (e la mia vita)...

08 gennaio 2007

Compleanni e pensieri

Ebbene la vita erasmus ricomincia, sono tornata a Cergy il 5 ed oggi finalmente la sala informatica dell'uni ha riaperto. Quindi eccomi qua in contatto con il mondo. Oggi è una giornata importante, è il compleanno della mia mamma e di Jenny!!!! Tanti tanti auguri ad entrambe!!! Ieri giustamente festeggiato con Jenny e un po' di gente tornata tra noi, soprattutto le inglesi. Jenny si è beccata da me in regalo due pacchi di pasta (altro non poteva essere, no?), super contenta per gli spaghettoni lunghi.
Io sono in un periodo di intensa meditazione. Non so ancora fino a quando rimarro' qui in Francia ma entro un paio di giorni devo decidere in maniera definitiva e il tempo stringe. La mia borsa finisce a fine febbraio ma io qui ho già fatto tutti gli esami e uno stage è veramente un'impresa trovarlo... Che cosa posso fare? Consigli? Tornare a fine gennaio e farsi la sessione invernale a Padova oppure domandare il prolungamento per il secondo semestre e rischiare di perdere tempo? Oppure continuare alla ricerca di uno stage che potrebbe essere infruttuosa ma che se andasse a buon fine sarebbe veramente una bella esperienza? Qualcuno se no mi regala uno stage?!