03 febbraio 2007

SALUTI

L'avventura ahimè è finita, sono di nuovo a casa, ho ritrovato tutto quello che avevo qua, niente è cambiato, la gente, i luoghi, le cose sono sempre gli stessi... da un lato è confortante, dall'altro la malinconia mi assale... bisogna mettersi a fare sul serio e lavorare duro questo semestre, ho già preso una volta il treno per Padova, è proprio significato per me il ritorno alla routine. Se non fosse per i mille impegni e doveri che ho per la testa penso mi sentirei ancora più malinconica e annoiata. Cerco di cogliere comunque l'aspetto positivo di tutto ciò. Apprezzo il fatto almeno di essere stata per cinque mesi in Francia, piuttosto che vedere l'altro lato della medaglia ed essere triste per essermene andata.
Ringrazio tutti quelli che ho incontrato e conosciuto, che mi hanno dato tanto e che sono stati per me un confronto importante, ma ringrazio anche le tante conoscenze più superficiali che ho fatto magari alle feste e di cui forse tra qualche mese non ricorderò neanche più i nomi, ma li ringrazio comunque per essere stati parte di questa esperienza. Ringrazio e abbraccio Mani, perché mi è sempre stato vicino e mi ha sempre compresa e risollevata anche quando la solitudine o lo sconforto qualche volta assalivano. E sa perfettamente che questi mesi per noi e per la nostra storia hanno significato molto e sono stati un po' la prova del nove. Rongrazio Jenny, coinquilina e amica tedesca che mi ha sopportato sempre anche quando la mattina mi svegliavo mentre lei ancora dormiva o quando non riuscivo a buttare via il cibo andato a male e facevo fare a lei il lavoro sporco tanto che poi prendeva e buttava senza neanche più interpellarmi, senza aspettare che le cose diventassero verdi. Saluto le 3 inglesi così diverse e simpatiche, saluto Salim, Dan e Mon e la colonia spagnola che si è insediata a Cergy, un ricordo speciale va a Federico e Bruno, unici due Italiani oltre a me in quel di Cergy, saluto Eva e Jana, le due Ceche che mi hanno fatto scoprire un po' di più questo paese per me sconosciuto... Ultimo pensiero va ai miei per avermi permesso di vivere questa esperienza e per aver capito la mia necessità di partire (ma ormai ci sono abituati) e alla famiglia di Mani che mi ha accolto a braccia aperte. Insomma, GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!
E insomma, consiglio a tutti:
ANDATE IN ERASMUS!!!!!!!!!

Ora non so che ne sarà di questo blog, la sua storia l'ha fatta e continuarlo sarebbe travisare lo scopo per cui è nato. Se mai proseguirà affronterà un cambiamento radicale, ma questo è ancora tutto da vedere (o da scrivere...).
BACI BACI BACI

26 gennaio 2007

Stasera arriva la cugina Lucia, che bello! Però sono un po' piiiiiiii :-( la partenza si avvicina e si sente, tanti sono già partiti, mi restano da fare le cose un po' burocratiche e poi via, è ufficiale, il 31, treno permettendo, sarò a Vicenza. So che va bene ed è meglio così ma mi domando che cosa avrei potuto fare ancora qui, chi altro avrei potuto incontrare e mi dico che sono una polla a non fare un anno via... Ma bisogna tornare, Padova attende, ahimè!
Domani TCF, esame di Francese tipo il Toefl per l'inglese, sarà dura. Ho pauraaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
Dai, tanto dopo ci saà la Luci a tirarmi su!

Risposte

Dunque dunque dunque...

Sai perché gli Italiani non fa nno mai l'amore nella vasca da bagno? Perché l'acqua calda rammollisce gli spaghetti...

E qual è il colmo per una sarta francese? Trovarsi a dover stringere la Manica...

22 gennaio 2007

Ora piccolo indovinello/barzelletta a cui non darò risposta subito ma solo tra un paio di giorni.

Sai perché gli Italiani non fanno mai l'amore nella vasca da bagno?
Pourquoi les Italiens ne font pas l'amour dans la baignoire?
Why don't Italians make love while having a bath?

E qual è il colmo per una sarta francese?

Traduzione barzellette

In effetti Mrpitiful ha ragione, ecco qua un po' di traduzione!

Come si riconosce un belga ad un combattimento di galli?
Viene con un'anatra!
Come si riconosce un italiano ad un combattimento di galli?
E' l'unico a scommettere sull'anatra!
E come si riconosce la Mafia in un combattimento di galli?
E' la volta che vince l'anatra!!!

Paradiso europeo:
i poliziotti sono inglesi
i cuochi sono francesi
i meccanici sono tedeschi
gli amanti sono italiani
tutto è organizzato dagli svizzeri
Inferno europeo:
i cuochi sono inglesi
i meccanici sono francesi
i polizziotti sono tedeschi
gli amanti sono svizzeri
e tutto è organizzato dagli italiani!

Com'è possibile far raddoppiare il valore di vendita di una FIAT?
Basta fare il pieno di benzina!

21 gennaio 2007

Un po' di barzellette internazionali...

Trois personnes sont convoquées pour un entretien d'embauche en Angleterre.
Arrivés au test d'anglais, le recruteur leur dit: "Faites une phrase avec les 3 mots suivants : green, pink, yellow."

C'est d'abord le Belge qui se lance :
"I wake up in the morning, I eat a yellow banana, a green pepper and in the evening I watch the Pink Panther on TV".

C'est ensuite au tour de l'Allemand :
"I wake up in the morning, I see the yellow sun,the green grass and I think to myself: I hope it will be a pink day".

Enfin, le Français s'avance et dit:
"I wake up in ze mornink, I hear ze phone: "green.....green...green... "
I pink up ze phone and I say "Yellow?"...

Cartelli sugli autobus italiani: Non parlate all'autista ...ha bisogno delle mani!


An italian farmer is going to a marketplace with his horse and he's immediately noticed by a rich american businessman, who looks really interested by the animal.
"Hey!" says the businessman "How much do you want for that horse?"
"I would sella it you, man, but it no looka so good!"
"Sure, it looks fine to me! I'll give you $500, ok?"
"I saidda you it no looka so good! I would givya $100 but it no looka so good!"
The businessman insists for $500 and the farmer finally says OK.
The american businessman gallops off, very happy, but suddenly the horse hits a tree!
Then, completely wrathful, the american screams to the italian farmer "You! You sold me a blind horse!!!"
And the farmer replies "I tella you it no looka so good!!!!!!!!!"


Tre turisti, un tedesco, un italiano e un francese.
Mentre volano l’aereo prende a fuoco e loro sono costretti a cadere su un isola con i paracadute.
L’isola è abitata da indigeni che costringono loro a raccogliere dieci frutti di un solo tipo.
Il tedesco e l’italiano tornano prima del francese con delle banane e delle ciliegie.
Gli indigeni costringono il tedesco a mettersi nel culo le banane senza fiatare.
Arrivato alla 5° banana mugugnia, allora lo uccidono.
Tocca all’italiano che deve ripetere quanto fatto con il tedesco, ma con le ciliegie.
Alla 6° ciliegia scoppia a ridere e lo uccidono.
In paradiso il tedesco chiede all’italiano perché si è messo a ridere dato che si poteva salvare facilmente.
L’italiano risponde: “Mi sono messo a ridere perché ho visto arrivare il francese con 10 meloni!”


comment on reconnait un belge dans un combat de coq?
il vient avec un canard
comment on reconnait un italien dans un combat de coq?
c'est le seul a parier sur le canard
comment on reconnait la Mafia dans un combat de coq?
c'est le canard qui gagne

paradis européen:
-les policiers sont anglais
-les cuisiniers sont francais
-les mecaniciens sont allemands
-tout est organisé par les suisses

l'enfer européen:
-les cuisiniers sont anglais
-les mecaniciens sont francais
-les amants sont suisses
-les policiers sont allemands
-et tout est organisé par les italiens


Comment doubler la valeur de vente d'une FIAT?on fait le plein d'essence

Sai cosa vuole dire FIAT,per i francesi?Ferraillle Italienne Assemblée a Turin


Secondo un recente sondaggio, il 3% degli italiani apprezza la fellatio, il 2% il cunnilingus. Il restante 95% ha dimostrato di non capire un cazzo di latino!

In pieno Oceano, una nave da crociera, carica di turisti, incomincia ad affondare.
-"Gettarsi in mare!"ordina il comandante. Ma nessuno si muove.
Il comandante, allora, chiama il suo vice e gli dice : "Cerca di convincerli".
Dopo un po’ questi ritorna e dice al comandante: "Si sono buttati tutti in mare"
- "Come sei riuscito a convincerli?"
-"Con la psicologia. Ho detto agli inglesi che sarebbe stato un gesto sportivo e si sono buttati. Ho detto ai francesi che era una cosa chic; ai tedeschi che era un ordine; agli italiani che era proibito; ai russi che era rivoluzionario."
-" Ma come hai convinto gli americani?"
-"Facilissimo. Ho detto che erano assicurati."

Inglesi a Pisa: "- La solita svogliatezza italiana.

11 gennaio 2007

Casini per la testa

Testa sempre più incasinata, ho comprato il biglietto del treno per tornare il 30 gennaio e il contratto della residenza scade per lasciare il posto agli Erasmus del secondo semestre quindi senza casa né stage e con un biglietto in tasca tutto fa pensare che sia giunto il momento della partenza quasi. Ma non me ne riesco a capacitare... Forse è meglio cosi', tornare a casa, recuperare gli esami che non ho fatto stando qua (e quindi non prendersi indietro con gli studi) e riflettere alla specialistica. E qui altro grande pensiero... Cosa fare? E soprattutto dove? E noi scienziati comunicatori avremo mai la possibilità di non essere disoccupati o stagisti a vita? O magari mi faccio il master par insegnare Italiano come L2? Oppure vengo a fare un master in Francia? L'idea di tentare a Sciences-po mi ispira un sacco, anche se so che è quasi impossibile... E se poi invece mi prendono ma non posso andarci perché non ho finito la triennale a causa dell'ipotetico stage che sto cercando? Che fare? HELP!!!!!!!!!!!!! Il pensiero del futuro mi inquieta, è normale o sono solo io ad avere tutte queste pare? Mi sembra di perdere il controllo e non sopporto il fatto di non dominare la situazione (e la mia vita)...

08 gennaio 2007

Compleanni e pensieri

Ebbene la vita erasmus ricomincia, sono tornata a Cergy il 5 ed oggi finalmente la sala informatica dell'uni ha riaperto. Quindi eccomi qua in contatto con il mondo. Oggi è una giornata importante, è il compleanno della mia mamma e di Jenny!!!! Tanti tanti auguri ad entrambe!!! Ieri giustamente festeggiato con Jenny e un po' di gente tornata tra noi, soprattutto le inglesi. Jenny si è beccata da me in regalo due pacchi di pasta (altro non poteva essere, no?), super contenta per gli spaghettoni lunghi.
Io sono in un periodo di intensa meditazione. Non so ancora fino a quando rimarro' qui in Francia ma entro un paio di giorni devo decidere in maniera definitiva e il tempo stringe. La mia borsa finisce a fine febbraio ma io qui ho già fatto tutti gli esami e uno stage è veramente un'impresa trovarlo... Che cosa posso fare? Consigli? Tornare a fine gennaio e farsi la sessione invernale a Padova oppure domandare il prolungamento per il secondo semestre e rischiare di perdere tempo? Oppure continuare alla ricerca di uno stage che potrebbe essere infruttuosa ma che se andasse a buon fine sarebbe veramente una bella esperienza? Qualcuno se no mi regala uno stage?!

29 dicembre 2006

Vacanze natalizie

Visto che Mani si lamenta provvederò a porre rimedio! Ecco qua un nuovo post, contento?

Queste vacanze procedono,dopo le abbuffate del 24 e del 25, la Messa, i regali, gli incontri con gente che ormai mi dava per dispersa oltralpe, mi sono dedicata all'attività fisia: ieri ciaspolata sull'altopiano di Asiago dalle parti di Campolongo credo.
Peccato che fosse più scena che altro, visto che la neve scarseggia e bisogna cercarla con il lanternino.
Le ciaspole intrigavano di più di quello che aiutavano ma noi stoici (e unici) non ci siamo rassegnati, le abbiamo tenute fino al forte (chiuso tra l'altro, altra beffa) visto che ormai le avevamo noleggiate. E poi fa comunque scena...

24 dicembre 2006

Ritono a casa et eau de fromage

Sono finalmente a casa, è una sensazione strana, devo ancora elaborare... Sembra tutto così incredibilmente identico e diverso allo stesso tempo. A parte l'albero, il presepe e le decorazioni varie, in cui quest'anno si sono scatenati più del solito, c'è quell'aria di casa, così familiare ma anche così sconosciuta in questo momento! Tutto sembra pronto per le feste e per il mio ritorno, la mia camera era tirata a specchio (mai vista così e che gusto togliersi le scarpe e lasciarle disordinatamente in mezzo alla stanza!), ben diversa dalla tana a cui comunque mi sono affezionata a Cergy! Là l'immancabile filo di polvere ha messo radici ben profonde... E' possibile che qui mi sembra tutto luccichi e scintilli o sto sognando?! E non mi riferisco solo alla pulizia.
Nella mia stanza ho trovato tanti regalini per me e questo mi ha fatto proprio piacere. Poi quando ho aperto la valigia la magia se n'è andata ed è stato anche impossibile nascondere il mio regalo di Natale. Il formaggio aveva infettato la mia valigia e i pochi vestiti che ho portato. Il tanfo si è diffuso come un'arma chimica per tutta la casa e tenere nascosto il dono era ormai impossibile. Ad ogni modo mi hanno obbligato a trasferire il tutto in garage, bella considrazione dopo che io ho immolato i miei vestiti alla puzza eterna visto che il formaggio è "interdit" nel bagaglio a mano! Io che pensavo che fossero vietati solo i liquidi... Invece no, cos'hanno paura che esploda? Oppure che io dirotti l'aereo minacciando il pilota con il camember?!

22 dicembre 2006

Sigaro cubano

Qualche foto carina di questi ultimi giorni: Mani ha comprato un sigaro, era tanto che diceva che voleva, cosi' ci siamo tutti lanciati sabato sera in questa avventura! Eccoci qua io, Mani e Orphée come degli esperti fumatori cubani di sigari!


21 dicembre 2006

Natale, arrivoooooooooooo!!!!!!!!!!!

Sono in vacanzaaaaaaaaaaaaa!!!!!! Ufficialmente è iniziato Natale per me!!! Ho finito gli esami oggi, ne ho fatti ben due, speriamo... Si sente proprio l'aria di Natale ora, la residenza comincia già un po' a spopolarsi, abbiamo fatto una cena di Natale, al centro commerciale è la follia e... finalmente posso dedicarmi allo shopping anch'io!!! E qui cominciano i problemi, cosa comprare?! Come sempre zero idee, aiuto!!! Accetto disperatamente consigli originali di tutti i tipi!!!
Ho proprio voglia di tornare un po' e vedere come procede in quel di Vicenza! Anche Jenny sarà contenta di deliberarsi un po' di me, penso non ne possa più di sentirmi canticchiare parole sconnesse di canti natalizi. Il più in voga in questo momento è quello di Rudolph, una povera renna di Babbo Natale esclusa dalle altre perché aveva il naso rosso, povero Rudolph... E' una canzone inglese che fa "Rudolph the red-nosed reindeer had a very shiny nose..." Sono Anna, Sarah e Fey, le inglesi, che me l'hanno insegnata! E mi hanno torturata fino a quando (oltre a non riuscire più a togliermela dalla testa) sono anche riuscita a dire "nose" proprio all'inglese, cioè più o meno "nouz". Poi c'è anche Tannenbaum in onore della teutonica Jenny. Ma la cosa più stupefacente è che in Francese Jingle bells si chiama "Vive le vent" e io da buona Vicentina bevitrice avevo capito "Viva il vino" invece che " Viva il vento"!
Tanti tanti auguri a tutti!! Un bacio e a presto!

17 dicembre 2006

Rose rosse per teee ho comprato staseeeraa...


piiiiiiii!!!!!!!!!!! Il patatone Mani è proprio tutto matto e super dolce!! L'altro giorno mi ha fatto una sorpresa bellissima! Mi aveva detto che non sarebbe venuto a Cergy perché c'era la grève, cioè lo sciopero dell'RER che dura da una settimana circa. Io ero nel mio lettuccio a fare il sacro riposino del dopo pranzo e sento un toc toc alla porta. Chi puo' essere? Penso a Sarah o a qualche altra vicina di corridoio. Invece no!!! Mega sorpresa, era Mani, caroooo! Che bello vederlo, non me l'aspettavo proprio!! In più, cigliegina sulla torta, è venuto con un mazzo di 5 rose rosse!!! Ahhhhhhhhhhh!!!!! Sembra un sogno!!!! E' la prima volta che mi regala dei fiori, è dolcissimo!!! Ma LUI che mi regala dei fiori!!!!LUI che diceva sempre che i fiori sono un regalo stupido perché non servono a niente e poi si buttano via!!! Chissà perché gli è saltato questo schizzo... Io pero' non mi lamento, anzi!!! Quanto mi piacciono questi piccoli gesti romantici di una volta, mi fanno sciogliere!!! Poi pero' aveva fame e allora l'ho accompagnato dal kebabbaro perché dice che non ne puo' più di pasta... E siccome per delle belle rose un bicchiere della Coca-cola non è adeguato, mi ha regalato anche un vasetto... Cosa si puo' sperare di più!?!?! Tutte le vicine mi avrebbero strangolata di invidia!!! (Mi sono tanto sentita la Rachele che riceveva e sbandierava ovunque in classe i suoi fiori di S.Valentino o degli ammiratori segreti...ahhhhhh, io non voglio sentirmi come la Rachele!!!)

14 dicembre 2006

Amerigno!!

Caroooo!!! Ieri è venuto a trovarmi il cuginotto Amerigno!! Cioè Amer! Mi ha fatto un sacco piacere vederci, mamma da quanto tempo!! Prima siamo andati a prendere qualcosa in una brasserie vicino a Bercy, poi lui aveva un rendez-vous per lavoro con un cliente. Riunione di fuoco ma alla fine il prode guerriero ne è uscito soddisfatto e vincitore. Mani mi ha raggiunta nel frattempo e poi siamo andati tutti e tre a fare una passeggiatina sugli Champs Elysées che sono indescrivibili in questo periodo natalizio!
Questo è il piccolo Mani semi-ibernato mentre aspettiamo che Amer faccia fuori il canadese. "Rudolf the red nose reindeer, lalalalala lalaa..."
Il guerriero dopo la vittoria
Amer e Mani sull'RER
Amer sugli Champs Elysées
Io e Amer

12 dicembre 2006

Misteri

E' da quando i miei amici Luca e Silvia sono partiti che a casa nostra continuano ad apparire oggetti senza un propietario definito:
-dentifricio: ma Silvia ha detto che è suo
-bagno schiuma all'olio d'oliva e limone: era sulla maniglia della doccia e c'è rimasto una settimana senza che nessuno lo smuovesse da li'. Poi domando a Jenny se è suo , lei dice "No, è tuo?!" ed io: "No... quindi è nostro!!". Poi scopro che è anche questo di Silvia!! Silvia, ma hai lasciato qui tutto il tuo beauty?! Ma mi dispiace, ho l'impressione che ormai io e Jenny ce ne siamo impossessate
-bustina aperta di semi di lino: proprietario sconosciuto, sono tuoi Luca? Eri tu ad avere mille bustine e campioncini ovunque! Cmq per rassicurarti li ho finiti.
-calzini: questo è senza dubbio il MISTERO! Un paio di calzini neri, da uomo, che fanno capolino sospettosi da dietro il sacchetto della spazzatura di camera mia. Me ne sono resa conto una delle rare volte in cui faccio le pulizie. Io i calzetti non li ho toccati (non si sa mai ke siano infetti...), sono ancora sotto lo stesso sacchetto da 15 giorni e non li smuovo finché non scopro il propietario. Miei non sono, di Mani neanche, io convinta allora che fossero di Luca ma lui pure dice di no... Quindi ora il mistero si fa fitto e io apro la caccia al proprietario del calzini sperduti!

Ps: Ho trovato anche un bottone oltre al resto, ma quello sono sicura che è dello stivale di Silvia.

J'ai passé l'exposé

Siiiiiiiii!!!!!!!!! Ho fatto il mio primo orale qui, è andata!!! Era l'exposé di Analyse du discours journalistique, dovevo presentare gli articoli scritti e le varie analisi fatte. All'inizio solita voce tremante, mi sono super ingarbugliata con le parole, grammatica, pronuncia, intonazione, tutto insomma, sono andate a quel paese ma alla fine ce l'ho fatta, mi hanno capita e magari è andata bene! Io cmq sono soddisfatta e questo è l'importante!! Poi un garçon, che era seduto dietro di me, mi ha detto che gli piace un sacco come parlo e che il mio accento è veramente sexy... credici agli UFO!! Ad ogni modo ha aggiunto che è sicuro che prima o poi riusciro' a dire la U quella stretta tipo con l'Umlaut tedesco... Io in realtà ce la faccio già, uffa, e anche la R spastica, incredibile ma vero, sta entrando nel mio repertorio!! Piccolo problema: riesco a farle solo come suoni isolati o in parole singole, in una frase interaè troppo faticoso tenere tutto insieme... Pazienza... Ma chi ha studiato Francese seriamente (non come me) mi puo' dire quanto ci vuole prima di avere una vera pronuncia che non ti faccia sgamare l'italianità alla prima frase? Merci... Buona giornata a tutti, vado a fare la cuisine.
Biz!

11 dicembre 2006

Inglese

Stamattina esame di Inglese, meno uno! Spero sia andato bene, per fare ho fatto tutto, come non so... Metto una croce soprattutto sulla traduzione inglese-francese che c'era da fare, tacemus!! Diciamo che il Passé simple io non l'ho mai studiato e che me lo sono inventato sul momento... tant pis!! oggi pomeriggio faccio da cavia, delle ragazze, ke fanno una stage per il servizio relazioni internazionali per costruire un sito e dei volantini, vengono a seguire "la giornata tipo di un'Erasmus"...vediamo come va.

09 dicembre 2006

Secondo articolo!!

Gente!! Mi hanno pubblicato un altro articolo!! La strada sulla via del giornalismo procede, a piccoli passi... ma meglio di niente!! Anche questa volta la foto è insomma, ma almeno non mi hanno stagliuzzata e siamo in tanti...
Vi piazzo qua il link per questo secondo articolo, parla della serata di accoglienza per gli studenti stranieri organizzata dall'agglomerazione di Cergy-Pontoise, per farla corta c'era il sindaco e si magnava.
http://www.u-cergy.fr/article9232.html
Bacio!!

Mense

Mi sono sempre dimenticata di chiedervi, cari padovani, ma siete più andati alla mitica mensa Forcellini? Gnamme... che fame, mi manca un sacco!!! E che sogno comparata alla mensa qui... E' vero che ci si rende conto della bellezza delle cose solo quando le perdi...
Un bacio!
E come sempre viva il Ghianda!!

07 dicembre 2006

Evviva le Padovane!!!

Che bello!!! Ciao a tutte le amiche padovane!!! Quante!!!
A proposito, per quelle di invideo, mi sto dando da fare, come vedete, vi ho già ricommentato!!! Ci tengo a farvi fare bella figura con Ooogo!! Ma désolée, Elena, non ho capito quale fosse la novità... Pero' approvo alla grande il Piiii-ghianda dell'Era Glaciale, è un personaggio, un mito, una leggenda!!! Penso che solo la sua presenza dovrebbe bastarvi per la Lode!!
Cara Babuz, ho qualche rimostranza da fare, mio malgrado non sono ancora cosi' francesina né tanto meno giornalista (una rondine non fa primavera, come si dice, quindi un articolo non fa giornalista, ahimè...). Francesina non lo sono perché mi sgamano sempre che sono straniera, la R aRRRotolata italiana non me la cava nessuno e se mi impegno per fare la parigina-snob-dalla-R-moscia mi perdo e il resto della frase va a quel paese... C'è Carlos, un amico spagnolo in Erasmus anche lui a Cergy, che ride sempre di me amichevolmente a causa della mia simpatica R. Quindi ogni volta che ci becchiamo, dopo i saluti, la domanda di rigorosa apertura della conversazione è: "On va où, IRRRene?" e la mia risposta fissa: "A la pRRéfectuRRRRRe" oppure, se sono in giornata simpatica, "DeRRRièRRRe le muRRRRR de la pRRéfectuRRRRe". Ora chiudo questa parentesi divagatoria sulla R, tornaiamo a noi.
Giulietta! Veramente mi vedi cosi' cambiata? Matura? Io non me ne rendo realmente conto, tranne del fatto che il tempo vola... Probabilmente qualcosa di vero in quello che dici c'è, anche la mamma mi ha detto che l'aria di Parigi sembra farmi bene e che mi vede raggiante... Io accetto i complimenti, ma sono sempre un po' scettica... Forse a posteriori riusciro' a realizzare meglio, tante cose sono successe, devo avere un po' di tempo per abituarmici, per capire cos'è avvenuto e per mettere un po' di ordine e dare un senso a tutto cio'... Elena, invece, ti avevo detto di non guardare la foto sul sito dell'Uni, sembra che abbiano scelto la peggiore apposta!! ;-) Poi ti credo che mi commenti che nulla è eterno, neanche fossi diventata di colpo una donna di 80 anni!!!
A dire la verità sono proprio contenta di avervi sentito, vi mando un abbraccio!! Ora vado a studiacchiare, il peggio (=gli esami) si avvicina.
Un bacio a tutti, piiiiiii